Descrizione
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L’analisi della composizione corporea ci permette di valutare i differenti tessuti che costituiscono il nostro corpo. Volendo semplificare, utilizziamo il modello a 2 componenti, che scompone il corpo in
- MASSA MAGRA O FREE FAT MASS (rappresenta circa l'85% del peso corporeo, anatomicamente è costituita da muscoli scheletrici (circa 40 %), muscoli lisci, organi (circa il 35 %) scheletro (circa il 10 %)
Chimicamente è composta di proteine, acqua, minerali e glicogeno
NB LA MASSA MAGRA CONTIENE QUASI TUTTA L’ACQUA CORPOREA!!!
- MASSA GRASSA o FAT MASS E’ calcolata sottraendo al peso del corpo quello della massa magra. Si divide in grasso di deposito e grasso essenziale (quello necessario al normale funzionamento dell’organismo)
Localizzazione della massa grassa:
- Tessuto adiposo sottocutaneo 80 %
- Tessuto adiposo viscerale 15%
- Tessuto adiposo intramuscolare 5% .
I metodi più recenti sono riusciti a scomporre la massa magra nelle sue altre componenti, dando vita ai metodi multicomponente.
Ad esempio, il
modello a 4 componenti (4C ) scompone il corpo in
acqua, proteine, minerali e grasso.
ACQUA:è presente soprattutto nella massa magra, che contiene circa il 73% di acqua (i muscoli e alcuni organi come il fegato ne contengono in abbondanza). Il tessuto adiposo invece ne contiene il
10% circa.
PROTEINE:sono contenute soprattutto nei
muscoli, negli
organi interni e nelle
ossa, ovvero nella
massa magra.
MINERALI:sono contenuti soprattutto nelle
ossa (minerali ossei), all’interno delle
cellule e nel
torrente circolatorio (minerali non ossei).
GRASSO:è tutta
tessuto adiposo viscerale e sottocutaneo presente nel corpo.
Le prime tre componenti, insieme, formano
la massa magra corporea, che si differenzia dalla
massa grassa.
UOMINI e DONNE hanno diversi valori di composizione corporea.
TBW= Total Body Water= ACQUA CORPOREA TOTALE
nell’uomo è il
60-62% del peso, nella donna
56-58% .
E’ la componente principale della
MASSA MAGRA e dei MUSCOLI.
La massa magra è fatta per il 73% di acqua, i muscoli ne contengono il 75%.
DOVE STA L’ACQUA?
1.ACQUA INTRACELLULARE, contenuta all’interno delle cellule (soprattutto quelle muscolari). E’ il 60% dell’acqua totale.
2.ACQUA EXTRACELLULARE è il 40% dell’acqua totale, ed è così suddivisa:
acqua interstiziale (14% del peso corporeo
), acqua plasmatica (4% del peso corporeo
), acqua linfatica(1% del peso corporeo
), acqua transcellulare(1% del peso corporeo
)
Il valore assoluto di acqua intracellulare ed extracellulare può variare molto (anche oltre al range di riferimento) in base alla composizione corporea: soprattutto in rapporto al muscolo scheletrico e al BMI. Ciò che è importante valutare è il
RAPPORTO tra acqua intracellulare ed extracellulare, che nelle persone sane è costante e pari a circa
3:2.
Perche' analizzare la composizione corporea?
- Per valutare lo stato nutrizionale e lo stato di salute.
- Per monitorare i cambiamenti fisici durante le varie fasi della vita, un percorso di dieta e/o attività fisica, o durante una patologia cronica.
- Per formulare gli interventi terapeutici appropriati.
I metodi disponibili variano in relazione alla facilità di utilizzo, al costo, all'invasività ecc ciascuno ha dei limiti per quello che riguarda la metodica e un certo grado di errore di misurazione.
La valutazione della composizione corporea e Il monitoraggio longitudinale nel tempo dei parametri rilevati è estremamente utile in differenti campi:
- nella persona con eccesso di peso , permette di determinare l’efficacia della terapia nutrizionale e motoria e di ottimizzarle,
- nello sportivo è utile a valutare l’efficienza muscolare, soprattutto nei professionisti che si stanno preparando per una gara importante,
- nella persona con patologia severa, consente di monitorare lo stato di nutrizione e adeguare la terapia farmacologica e le integrazioni nutrizionali,
- nel bambino e nell’adolescente, permette di valutare al meglio la crescita
- nell’ anziano consente di controllare i cambiamenti che fisiologicamente avvengono con l’avanzare del tempo.
La composizione corporea può essere misurata in
differenti metodi, che spesso vengono utilizzati sullo stesso soggetto per avere un quadro quanto più preciso dello stato attuale.
Di solito in ambito clinico vengono utilizzate contestualmente
misurazioni antropometriche e
misurazioni strumentali , soprattitto
la bioimpedenzionmetria.
Per
misurazioni antropometriche si intendono: il peso, l’altezza,Indice di Massa Corporea IMC o Body mass Index BMI ,le circonferenze corporee (circonferenza Vita CV, vita bicipite, tricipite, ,addome, fianchi..), Rapporto vita/fianchi, Rapporto vita/altezza, calcolo delle le aree muscolari , l’ampiezza di polso e gomito, le lunghezze degli arti per stimare i
ndirettamente la composizione corporea.
A queste misurazioni si può associare
la plicometria che è una metodica che ci permette di stimare la percentuale di grasso corporeo partendo dalla misurazione di determinate pliche corporee ( plica sottoscapolare, plica sovrailiaca , plica ticipitale brachiale, plica femorale anteriore) , anche se tale metodica richiede una grande esperienza da parte dell’operatore altrimenti risulta poco riprodicibile.
Da queste misure antropometriche si possono ottenere informazioni relative a:
- adeguatezza di peso e altezza: utile per valutare la crescita in bambini e adolescenti,
- struttura scheletrica o taglia (stimata attraverso l’ampiezza del gomito),
- biotipo (obesità androide o ginoide): valuta dove sono localizzati i depositi adiposi in eccesso (parte alta o parte bassa del corpo)
- stima della massa magra e della massa grassa
- stima fabbisogno energetico basale ( mediante applicazione di formule) ,
- peso desiderabile.
Esistono molte
tecniche strimentali per la misurazione della composizione corporea
- Risonanza magnetica e DEXA: metodi più accurati, considerati gold standard , sono molto costosi e utilizzati solo in ambito clinico e/o sperimentale;
- La BIA o bioimpedenziometria : per la sua alta affidabilità, il costo contenuto, la facilità di esecuzione, l'assenza di invasività e la portabilità, la bioimpedenziometria è oggi il metodo più utilizzato per l'analisi della composizione corporea.
La BIA consiste nella misurazione dell’impedenza elettrica del corpo:
- L'impedenza si può considerare come la capacità del corpo di opporsi al passaggio di una corrente elettrica alternata, di piccola intensità e assolutamente innocua
- Dal valore dell’impedenza è possibile stimare direttamente l' acqua corporea totale e, indirettamente, altri compartimenti corporei, come la massa grassa, la massa cellulare metabolicamente attiva, i minerali, le proteine, ecc